
VILLA GUELPA
Daniele Dinoia con tutta la sua bella e grande famiglia anima Villa Guelpa, Casa-Cantina con Vigne a Lessona, nel cuore dell’Alto Piemonte. Il progetto viene avviato nel 2015 con la ristrutturazione della cantina che, insieme alla villa ottocentesca e i suoi terreni, viene riportata alla destinazione vitivinicola originaria con l’obiettivo di riaffermare ed esplorare le possibilità che il Nebbiolo ha in un territorio tanto particolare e variegato come quello nord piemontese.
IL TERRITORIO
Il territorio dell’Alto Piemonte ha un’origine straordinaria: 300 milioni di anni fa, quando la terra era costituita da un unico continente, la Pangea, nella zona dell’attuale Valsesia era collocato un supervulcano. Tra 60 e 30 milioni di anni fa i movimenti tellurici che portarono alla formazione delle Alpi ebbero l’effetto di far ruotare di 90 gradi il supervulcano, ormai spento. Vennero così alla superficie i diversi strati del vulcano fino a 30 km di profondità, disposti in modo orizzontale: un territorio unico al mondo, dove gli studiosi possono comprendere i processi tellurici e la viticoltura gode di una incredibile differenziazione dei terreni in un’estensione limitata.
I VIGNETI, SUOLO E CLIMA
La storia geologica unica di questo territorio ha portato a suoli molto acidi, completamente privi di calcare e di composizione molto varia. I vigneti di Villa Guelpa sono collocati in località con caratteristiche molto diverse: sulle colline di Roppolo, vicino al lago di Viverone, il suolo è formato da ciottoli alluvionali; a Mottalciata si trovano sabbie silicee, a Lessona sabbie antichissimene mentre a Sizzano sabbie più recenti, fino a Boca con il suo terreno morenico di argille e porfido. L’intera zona è caratterizzata da un clima mite con alte escursioni della temperatura fra giorno e notte, buone precipitazioni ed eccellente radiazione solare.
LA CANTINA E LA VINIFICAZIONE
Villa Guelpa si situa al centro di un territorio con una storia vitivinicola antica e prestigiosa, le cui caratteristiche uniche hanno permesso nei secoli di produrre vini di grande finezza e carattere a partire dall’uva Nebbiolo. Esemplare l’apprezzamento di un profondo conoscitore come lo statista Camillo Benso di Cavour, che riteneva i vini di questo territorio in grado di rivaleggiare con quelli che riteneva essere i più fini vini di Francia, quelli di Borgogna, che eguagliavano per la finezza del bouquet. Villa Guelpa si inserisce ed è motore dell’attuale Rinascimento della viticoltura dell’Alto Piemonte con l’ambizione di produrre vini inconfondibili, eleganti e fini, capaci di trasmettere le diverse peculiarità di un territorio tanto vario. La vinificazione avviene in una cantina tradizionale, recentemente rinnovata con nuove vasche di cemento dove affinano i vini più freschi e grandi botti di rovere di slavonia per quelli destinati a lungo invecchiamento.
I VINI GRANDI, DESTINATI A DIVENTARE FAMOSI
Come tutto nella famiglia di Daniele Dinoia, anche i vini sono grandi, non sono ancora molto noti ma diamogli tempo, nemmeno tanto, e un giorno lo saranno. Oltre agli eccellenti vini della linea Longitudine 8, la produzione si concentra sulle tre DOC dell’Alto Piemonte, tutte a base prevalente di Nebbiolo.
LESSONA DOC
Vino 100% Nebbiolo prodotto da una vigna di 0,3 ettari esposta a Sud ad un’altitudine di 340 mslm, con un terreno di sabbie argillose e caoliniche, una densità di impianto di 4.500 piante per ettaro a gouyot. È un vino rosso rubino, al naso è complesso con sentori floreali e una ciliegia in primo piano; al palato si presenta di grande sapidità e con una struttura importante, tannini ben presenti e integrati, equilibrati da una spiccata acidità promettono grandi capacità di invecchiamento. Prima annata nel 2016, ha già ottenuto 2 volte i Tre Bicchieri del Gambero Rosso con le annate 2018 e 2021.
E’ disponibile su Vinodalproduttore.it nelle annate 2017, 2018, 2019, 2020 e 2022, sia in formato da 0,75l che in Magnum.
SIZZANO DOC
È prodotto con uve 70% Nebbiolo, 30% Vespolina e Uva Rara, da vigne esposte a Sud-Sud Ovest ad un’altitudine di 290 mslm, con terreni alluvionali ciottolosi, densità di impianto di 4.500 piante per ettaro allevate a gouyot. È un vino rosso rubino, al naso è complesso con di piccoli frutti rossi; al palato si presenta intenso, di buona struttura con sentori di sottobosco e pepe; tannico e di buona acidità, deciso nel finale. Ha preso i Tre Bicchieri del Gambero Rosso con l’annata 2020.
E’ disponibile su Vinodalproduttore.it nelle annate 2017, 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022, sia in formato da 0,75l che in Magnum.
BOCA DOC
È 90% Nebbiolo e 10% Vespolina da vigne esposte a Sud ad un’altitudine di 350 mslm, con terreni alluvionali ciottolosi, densità di impianto di 3.500 piante per ettaro allevate a gouyot. Vino rosso rubino, al naso è complesso con di piccoli frutti rossi; al palato si presenta intenso, di buona struttura con sentori di sottobosco e pepe; tannico e di buona acidità, deciso nel finale. L’annata 2021 si è meritata il Faccino di Doctor Wine, il simbolo che Danile Cernilli riserva ai vini che meritano un punteggio di almeno 95/100.
E’ disponibile su Vinodalproduttore.it nelle annate 2020 e 2021, sia in formato da 0,75l che in Magnum.