Clo’ de Girofle 2021 di Garofano Miglior Rosato dell’anno

Clo' de Girofle

Miglior Rosato dell’anno!

Qual è il Miglior Rosato dell’anno? La Guida Essenziale ai vini d’Italia 2023, edita da Doctor Wine by Daniele Cernilli, individua i migliori vini dell’anno per ogni tipologia. Per il rosato assegna questo prestigioso titolo a Clo’ de Girofle Salento Rosato IGT 2021. Clo’ de Girofle è l’ultimo nato dell’azienda Garofano Vigneti e Cantine, produttore del Salento votato al vitigno Negroamaro.

Clo’ de Girofle Salento Rosato IGT 2021, cosa lo rende speciale?

La parola Clo’ suggerisce due riferimenti importanti: Clou come chiodo di garofano, la spezia caratteristica dell’azienda e Clos, ad indicare un’area circoscritta, una selezione; è infatti prodotto da una selezione pregiata di uve Negroamaro (85%) e Montepulciano (15%). Esalta la potenza dei rosati da Negroamaro nella costante ricerca dell’eleganza.

Con lo sguardo al futuro e nel rispetto di tradizioni e terroir, Clo’ de Girofle valorizza l’identità eclettica e le grandi potenzialità espressive del rosato da Negroamaro. Il colore è cremisi, vivace e luminoso; la trama è solida; la nota olfattiva è croccante, con sentori di ciliegia, pesca e mora matura, di iodio e macchia mediterranea; al palato è rotondo e stuzzicante, sapido e coerente, con una chiusura amaricante e asciutta.

Si abbina perfettamente a carni delicate, alla brace o cotte a bassa temperatura, pesci grassi e alla piastra e in tartare. Grazie al profilo gustativo eclettico, è molto adatto nell’abbinamento con la cucina mediterranea e quella fusion.

Clo’ de Girofle è prodotto in edizione limitata e numerata di sole 7.600 bottiglie.

Garofano vigneti e cantine, vini e premi

L’azienda Garofano Vigneti e Cantine ha avuto la soddisfazione di ricevere un premio così prestigioso all’esordio di Clo’ de Girofle, ma questo premio si innesta in una ricca tradizione che ha visto il rosato classico Girofle ogni anno costantemente fra i migliori nei concorsi della categoria.

Campione nell’attenzione della critica è Le Braci, lo spettacolare Negroamaro da uve surmature di vigne vecchie ad alberello, un vino unico che da sempre incanta la critica: con 3 Bicchieri (Gambero Rosso), 4 Viti (Ais), 5 Grappoli (Bibenda) e una teoria di altre valutazioni di eccellenza. Appassiona il pubblico, che segue i rilasci delle nuove annate, disponibili solo quando le condizioni di maturazione dell’uva sono ideali.

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